Immersioni

Alla scoperta dei fantastici fondali del mare di Messina

Immersioni Messina

Il mare dello Stretto di Messina ha sempre affascinato illustri personaggi del passato: fra i tanti, Giovanni Pascoli ebbe a scrivere: “Questo mare è pieno di voci e questo cielo è pieno di visioni”.

Le immersioni

A Messina opera “Ecosfera Diving Messina”, gruppo che si è formato nel 2001 per la comune passione per le attività subacquee con interessi sul monitoraggio dei fondali, dei relitti, dei siti archeologici subacquei dello Stretto di Messina, protezione e conservazione dell’ambiente marino, scuola subacquea e centro immersioni. “Ecosfera” ha anche editato il volume di Domenico Majolino e Marco Giuliano “I Percorsi dello Stretto – Storie e immagini di navi sommerse nello Stretto di Messina”  (Via Lanterna Area Ex Tiro a Volo 98164 Messina, http://www.ecosfera.info, 328 841 7884, contact@ecosfera.info).“Oloturia Sub Diving Center” nasce nel 1993 e offre immersioni guidate nello Stretto di Messina e formazione subacquea ricreativa e tecnica in circuito aperto e con rebreather (apparecchiatura per la respirazione indipendente dall'ambiente circostante nelle immersioni subacquee), a livello diver ed a livello istruttore (Via Consolare Pompea 253/255 98168 Messina, http://www.oloturiasub.it/, tel. 090/359003, info@oloturiasub.it). Fra gli altri centri, “Sea Spirit Diving Resort” (Giardini Naxos), “Blunauta Diving Center” (Milazzo), “Blue Sea Diving Center” (Mazzarò), “Nike Diving” (Taormina).

LO SAPEVI CHE?

Il re delle immersioni in apnea, il mitico messinese Colapesce, fu citato dal grande scrittore francese Giulio Verne in “Ventimila leghe sotto i mari” e anche nel “Mattia Sandorf”, dove l’ardito nuotatore fa il corriere dal mare eoliano alle isole dell’Egeo.

I relitti della Storia nei fondali di Messina

Tanti i relitti di navi, meta di suggestive immersioni, che giacciono nei fondali dello Stretto di Messina e nella costa tirrenica. Il cargo belga Camargue nella penisola di San Raineri di fronte alla Cittadella era stato varato nel 1966 e rimorchiato a Messina dal 1999. Nelle vicinanze è la nave da carico Maddalena Lo Faro che col precedente nome di Rigoletto fu varata il 24 marzo 1955 e rimorchiata a Messina come relitto nel 1980. Trasportava auto e chi si immerge può ammirarne all’interno il carico. La nave mercantile inglese Bowesfield affondò nel 1892 per le cattive condizioni del mare a sud della piazza della Chiesa Madre di Torre Faro. Meta dei sub di tutt’Italia, il relitto è stato identificato dal gruppo “Ecosfera Diving” ad una profondità di oltre 60 metri. Negli stessi fondali vicino al Bowesfield si trova il relitto del piroscafo francese Amerique che trasportava tegole marsigliesi e affondato nel 1904 dopo lo scontro con il Solferino. La motonave Valfiorita utilizzata a fini militari, fu affondata l’8 luglio 1943 da un sommergibile inglese nei pressi di Mortelle. Ad una profondità tra i 55 e i 70 metri, conserva ancora il suo ultimo carico di camion, auto e motocicli d’epoca.

Le creature marine

Le immersioni nei fondali marini dello Stretto sono anche l’occasione per conoscere e vedere da vicino straordinarie creature. Vediamone alcune:

OLOTURIA 

Conosciuto anche come “cetriolo di mare” è caratterizzato da un corpo cilindrico allungato il cui nome deriva dalla sua morfologia simile all’ortaggio.

PINNA NOBILIS

Comunemente nota come nacchera, è il più grande bivalve del Mediterraneo e può raggiungere la lunghezza di un metro. Il mollusco ospita spesso un piccolo crostaceo, il “guardiano della pinna”.

PARAPANDOLO 

Un bel gamberetto che si annida in anfrattuosità e grotte per lo più al buio.

SPIROGRAFO 

L’animale vive all'interno di un tubicino protettivo nel quale si ritira in caso di pericolo e ad ogni minimo rumore.  

PESCE PETTINE  

Vive sui fondi di sabbia sottile in prossimità di praterie di Posidonia ed ha l’abilità di scomparire all’istante seppellendosi sulla sabbia.

BERNARDO L’EREMITA 

Usa nuove conchiglie abbandonate dove vive, ogni volta che il corpo cresce, sulle quali sono presenti una o più anemoni di mare.

GORGONIA 

Vivacemente colorata col nome che ricorda i capelli intrecciati delle mitologiche Gorgoni, a nord dello Stretto di Messina si presenta bicolore, gialla e rossa.

Torre Faro
Via Fortino, 98164 Torre Faro ME