Terme di Alì Marina

Le prodigiose acque curative

Terme di Alì Marina

“Nella terra di Alì, non molto da Messina distante, vi sono presso il mare i Bagni, oggi molto accreditati per essere salutari a molte infermità e per le sperienze che se ne vengono, e vi concorrono dal Regno molti da varie parti.” (Antonio Mongitore, 1743).

Terme di Alì Marina

Le Terme nell’antichità

Dice il Paribeni, a proposito delle Terme in generale: “Il mondo moderno non ha nulla che corrisponda alla magnificenza, alla signorilità, al gusto delle antiche Terme, né gli uomini moderni comprendono e sentono la passione degli antichi per il bagno.”.
 Le Terme erano stabilimenti per bagni caldi a carattere pubblico che, nonostante la denominazione greca (Térmos = calore), fanno la loro apparizione nel mondo romano. Per i romani non erano solo luogo di balneazione ma veri e propri centri ricreativi e di aggregazione. Generalmente gli ambienti funzionali più importanti, il “frigidarium” con la vasca per i bagni freddi, il “tepidarium” e il “calidarium” contenenti vasche di acqua che aumentava gradatamente di temperatura, si disponevano vicini e lungo l’asse longitudinale. Attraverso gli “apodyteria” (spogliatoi) i bagnanti potevano accedere al calidarium, di qui passavano al tepidarium e quindi al frigidarium, dove venivano effettuati gli ultimi lavaggi. Completavano l’impianto il “laconicum” (stanza spesso di forma circolare per i bagni a vapore), l’”untuarium” (sala di toeletta), gli “xysti” (giardini coperti) e la “palaestra” porticata all’aperto, spesso dotata di una “vasca natatoria”.

LO SAPEVI CHE?

In Sicilia sono ben 11 le località che hanno acque termali e stabilimenti: Acireale, Alì Terme, Calatafimi Segesta, Castellammare del Golfo, Geraci Siculo, Lipari, Montevago, Sciacca, Sclafani Bagni, Terme Vigliatore, Termini Imerese.

Le Terme di Alì Marina

Ad Alì Terme sono presenti due antichi stabilimenti termali: Granata Cassibile e Marino. Nel 1550 i Granata diedero inizio all’attività termale raccogliendo le acque in vasche scavate nella roccia. Nel 1895 acquistò l’impianto la marchesa di Cassibile e nel 2013 ha cessato l’attività. Lo stabilimento Marino esistente sin dal 1780 sorge ai piedi di una collinetta in un luogo ameno e tranquillo. Le sorgenti termali sono famose per la loro abbondanza di iodio, importante per la cura della malattia di ricambio, dell’anemia e dell’uricemia. Il chimico messinese Gioacchino Arrosto (1776-1834), autore del Trattato elementare di farmacia (1810), considerò queste acque talmente ricche di iodio da essere considerate le più salutari della Sicilia. Nello Stabilimento Termale Marino, fra le diverse cure, Fangoterapia, Bagnoterapia, Cure Inalatorie, Insufflazioni Tubo Timpaniche, Nebulizzazione, trattamenti estetici anticellulite, maschera viso. Nella piscina esterna alimentata con acqua termale, aperta da giugno a ottobre, si effettuano idromassaggi. Annessi un Hotel tre stelle, Piscina termale sulfurea attrezzata per bambini, Postazioni idromassaggio, Percorsi vascolari in acqua termale, Parco termale.

Info:

termemarino@gmail.com

Hotel Terme Marino, via Roma, 25, Alì Terme (ME)

Tel. 0942/715031

368.3545389

334.7479890

http://www.termemarino.it/

 

Le Terme di Alì Marina raccontate da Giovanni Battista Cortesi

Giovanni Battista Cortesi (Bologna, 1553-1554 – Reggio Calabria, 1634) fu un rinomato medico e conseguì la laurea all’Università di Bologna nel 1583. Nel 1598 gli venne offerta dal Senato di Messina la docenza di medicina nel locale Ateneo e qui diede alle stampe le sue maggiori opere: Pharmacopoeia seu Antidotarium Messanense (1629), Miscellaneorum medicinalium decades (1625), Tractatus de vulneribus capitis (1632), Practica medicinae (1635). Le Terme di Alì furono particolarmente apprezzate dal Cortesi nella sua opera “Pharmacopoeia seu Antidotarium Messanense” stampata a Messina da Pietro Brea nel 1629. Nell’elogiare le Terme, si rammarica per il fatto che prima di lui nessuno ne abbia fatto menzione: “Dole quod nec Savonarola nec alius reperiatur qui de quodam balneo in agro Messanensi prope oppidum Alì existente […]” (“Duole che né Savonarola né nessun altro abbia fatto conoscenza di una stazione termale nella piana Messinese vicino dove sorge la cittadina di Alì […] delle cui facoltà celebrano certamente gli abitanti le ricchezze, tanto che gli svariati malati che odono le sue qualità ammirevoli, che sono qui feconde in particolar modo relativamente ai dolori artritici.”).   

Alì Terme
98021 ME