
Stromboli
Formata da un cono vulcanico in attività della superficie di 12,6 kmq. a Stromboli, l’antica “Strongyle” (rotondo), nel piccolo Borgo di Ginostra frazione del Comune di Lipari in località Tampone raggiungibile solo via mare, è presente un vasto insediamento preistorico del Bronzo Antico riferibile alla cultura di Capo Graziano (cosiddetta per lo stile dei manufatti provenienti dal villaggio di Capo Graziano nell’isola di Filicudi), risalente al XVII – XVI sec. a. C. Un Borgo caratteristico per i suoi viottoli stretti percorribili solo a dorso d’asino, per il porto più piccolo del mondo in località Pertuso (buco) e quale punto di osservazione dell’attività vulcanica dello Stromboli, da Capo Corvo. A Ficogrande, altro Borgo di Stromboli, è stata portata alla luce una necropoli greca con tombe a sarcofago litico del IV-III sec. a.C. con corredo funerario di vasi dipinti dal “Pittore di Lipari”, oggi conservate nel Museo di Lipari. Abitata densamente anche in età romana come testimoniato dai reperti archeologici e dalle sepolture a “cappuccina” con lastre fittili o tegole, Stromboli fu abbandonata durante le incursioni arabe per poi tornare ad essere abitata in maniera stabile nel XVII secolo.