
La Storia
Fondata da San Francesco di Paola durante la sua permanenza a Milazzo tra il 1464 e il 1467, sorse su un precedente edificio sacro dedicato al culto di Gesù e Maria, cui seguì la costruzione dell’adiacente Convento dell’Ordine dei Minimi. Nel 1579 tutto il colle di San Biagio venne ceduto all’Ordine e agli inizi del sec. XVII la chiesa fu notevolmente modificata e ingrandita con l’inversione dell’ingresso, non più ad ovest ma ad est, davanti al mare. Tali lavori, probabilmente, avvennero in seguito ai danni subiti dalle strutture nei terremoti del 25 agosto 1613 e del 27 marzo 1638. Dopo l’altro sisma del 1693, conosciuto come “terremoto del Val di Noto”, il tempio assunse i caratteri architettonici attuali che si rifanno a quella corrente di gusto che prende il nome di “barocco siciliano”. Chiuso provvisoriamente dopo i danni e gli atti vandalici subiti nella battaglia fra garibaldini e borbonici del 20 luglio 1860, subì altri danni in un incendio il 10 maggio 1908 e quelli del terremoto del 28 dicembre dello stesso anno. Il Convento annesso ospitò illustri personaggi quali il viceré di Sicilia Ettore Pignatelli nel sec. XVI e il principe Emanuele Filiberto di Savoia nel 1622.