S. Maria degli Alemanni a Messina

L’esoterismo di pietra nella Chiesa dei Cavalieri Teutonici

S. Maria degli Alemanni a Messina

Come sia riuscita ad imporsi in maniera isolata questa cultura architettonica gotica a Messina, è un affascinante mistero ancora vivo nelle strutture di S. Maria degli Alemanni che ci parlano di una spiritualità medie­vale destinata a rimanere per sem­pre ignota a noi che non siamo più "uomini da Cattedrale".

S. Maria degli Alemanni a Messina

La Storia

Le vicende della Chiesa di Santa Maria degli Alemanni sono legate alla presenza ed allo sviluppo dell’Ordine dei Cavalieri Teutonici che si stabilirono a Messina, regnando Federico II di Svevia, per fondarvi intorno al 1220 il loro Priorato e appunto la chiesa, importante testa di ponte nell’organizzazione delle crociate in epoca sveva. Fu dei Cavalieri Teutonici fino al 1485 per passare, poi, alla dipendenza dell’amministrazione della Magione di Palermo fino al 1605. La chiesa fu quindi affidata alla Pia Casa di Sant’Angelo dei Rossi a Messina. Il sisma del 5 febbraio1783 causò il crollo della copertura e del prospetto principale con la campata adiacente. Passò al Comune di Messina nel 1874 e il terremoto del 28 dicembre 1908 ne aggravò ulteriormente le già dissestate strutture fino a quando, nel 1935, il Consiglio Superiore per le Belle Arti si pose il problema del suo restauro. Nel 1940 la Soprintendenza di Catania diede inizio ad una sistemazione dei ruderi, interrotta dal secondo conflitto mondiale e ripresa alla fine degli anni ‘50. Gli ultimi interventi di restauro della Soprintendenza ai Beni Culturali di Messina, hanno riguardato la copertura a due falde con capriate in legno lamellare e la ricomposizione del portale laterale.

LO SAPEVI CHE?

Messina è una città carica di un forte magnetismo di natura plutoniana, essendo sotto l’influsso astrologico dello Scorpione. Nello scegliere il luogo dove far sorgere la Chiesa di Santa Maria Alemanna, il Maestro d’Opera cercò un sito che possedeva quelle caratteristiche positive delle correnti telluriche, e, trovatolo, fissò il centro della futura chiesa piantandovi un paletto inscritto in un cerchio.

L’Architettura

Quando, verso il 1220, s’inizia a Messina la costruzione della Chiesa di Santa Maria degli Alemanni, in Francia l’architettura gotica sta raggiungendo il momento massimo della sua maturità e potenza espressiva con un linguaggio assolutamente nuovo rispetto a quello degli edifici chiesastici di stile romanico. Nella Chiesa di Santa Maria degli Alemanni il carattere unitario e gli elementi stilistici e architettonici ne fanno l’unico esempio di architettura gotica in Sicilia. La pianta basilicale a tre navate e tre absidi orientate ad est, senza transetto, attualmente risulta ridotta nel senso della lunghezza poiché, dopo il terremoto del 1783, la facciata principale subì un arretramento di diversi metri. Della copertura, presumibilmente a volte a crociera, interamente crollata, rimane soltanto qualche traccia e lo schema architettonico-strutturale è eloquentemente dimostrato dai pilastri polistili a fascio su cui impostavano gli archi dalle alte ogive. I capitelli sono caratterizzati da raffigurazioni fantastiche fra le quali l’Uomo Verde, le Erinni e la Trinità che rimandano alla simbologia esoterica, essoterica e teologica medievale.

Il linguaggio esoterico della pietra

L’ Uomo verde

Circondato e coperto da fogliame con rametti e viticci che gli escono dalla bocca e dalle orecchie, rappresenta il ruolo maschile nell'accoppiamento sessuale e nella fioritura della vita. Simbolo della fecondità della Natura, è un motivo tipicamente celtico perché per i Celti (rappresentati dalla casta sacerdotale dei Druidi), la divinità era presente negli alberi, o nell’acqua dei fiumi, ed in ogni elemento naturale.

Le Erinni

Erano le creature alate mitologiche persecutrici dei colpevoli e, perciò, severe assertrici dell’ordine morale. In quanto terribili e vendicative custodi del bene questi esseri mostruosi con serpenti al posto dei capelli trovano, perciò, collocazione nella Chiesa di Santa Maria degli Alemanni in posizione privilegiata e preminente, nel settore absidale.  

 

La Trinità

Le teste barbute che si trovano nel capitello a destra del portale laterale, sono in numero di tre a comprendere il Padre, il Figliolo e lo Spirito Santo. Nella simbologia medievale la testa, insieme al cuore, era considerata la parte più importante del corpo, poiché sede della forza vitale, dell’anima e del suo potere. Denotante saggezza, controllo, dominio, per il Cristianesimo è Cristo, la “Testa della Chiesa”.

S. Maria degli Alemanni a Messina
Via Santa Maria Alemanna, 48, 98122 Messina ME